CONTRACCEZIONE

Metodi naturali
Vengono così definiti quei metodi che per il loro utilizzo non richiedono l’uso di nessuna sostanza estranea (chimica, meccanica, ecc..), ma consistono nell'astensione dai rapporti sessuali nei giorni fecondi del ciclo. Per questa loro caratteristica sono i soli metodi contraccettivi approvati dalla Chiesa Cattolica.
L’efficacia di questi metodi non è elevatissima; ciò dipende in parte dalla difficoltà incontrata da alcune donne nel riconoscere i segni dell'ovulazione ed in parte dalla possibile variabilità (anche sporadica) dei cicli. Questi metodi differiscono tra loro per il diverso modo di riconoscere il periodo fecondo.
METODI DI BARRIERA
CONTRACCEZIONE ORMONALE
Con il termine di “contraccezione ormonale” ci si riferisce a quei metodi contraccettivi che si basano sulla assunzione di ormoni (estrogeni e progestinici) che in un certo senso sono simili agli ormoni femminili prodotte dalle ovaie. L’assunzione di tali sostanze, in dosi e tempi definiti, comportano vari effetti sul sistema riproduttivo femminile (vedi oltre) da cui deriva la massima efficacia contraccettiva.
Appartengono alla contraccezione ormonale i seguenti metodi: pillola contraccettiva, anello vaginale, cerotto contraccettivo e, da poco tempo, il dispositivo ad impianto sottocutaneo. Tali metodi differiscono tra loro per il diverso modo di utilizzo, ma hanno in comune lo stesso meccanismo di azione e la stessa efficacia.
CONTRACCEZIONE D’EMERGENZA (la cosiddetta “pillola del giorno dopo”)
Con questo temine ci si riferisce a un sistema contraccettivo di emergenza, a cui poter ricorrere in circostanze particolari che possono verificarsi in seguito a rapporto sessuale non protetto da altri sistemi contraccettivi. Una delle occasioni in cui più frequentemente tale metodo viene richiesto è l'evenienza della rottura del profilattico. Altra circostanza particolare è rappresentate dalla necessità di evitare una gravidanza dopo violenza sessuale.
Questo sistema contraccettivo consiste nell'utilizzo di combinazioni di estrogeni e progesterone (pillola contraccettiva) in dosi e tempi diversi ovviamente dal normale utilizzo della pillola. Nei primi mesi del 2001 è stata introdotto sul mercato un nuovo prodotto (Norlevo), indicato in maniera specifica come contraccettivo di emergenza, a base di solo progestinico (Levonorgestrel). Tale farmaco agisce spostando di alcuni giorni l’ovulazione. L'efficacia è elevata, a condizione che il trattamento sia iniziato il più presto possibile (non oltre le 72 ore dal rapporto non protetto).
Per saperne di più consulta la pagina su La contraccezione d’emergenza: le domande più frequenti sulla pillola del giorno dopo.